La capitale della cultura riparte dal suo ambasciatore nel mondo: la Donizetti Night

Probabilmente il bergamasco più famoso al mondo, Gaetano Donizetti è un gigante dell'opera noto e apprezzato ovunque. Un autentico ambasciatore internazionale della cultura italiana e orobica che, proprio in occasione della nomina di Bergamo a Capitale Italiana della Cultura, non poteva che essere fulcro di una grande manifestazione a lui dedicata. La Donizetti Night è rientrata infatti nel più ampio palinsesto del festival Donizetti Opera, che ogni anno celebra l'ingegno e la vita del grande compositore bergamasco con spettacoli di assoluta levatura artistica e musicale.

La Night di sabato 3 giugno ha illuminato il capoluogo orobico. Lo ha fatto raggiungendo chiostri, piazze e luoghi di aggregazione in tutta la Città bassa con ben sessanta appuntamenti dislocati su venti palcoscenici, che hanno ospitato esibizioni coreutiche, concerti, visite guidate.  Il momento che ha costituito l'"ammiraglia" dell'intero programma è stato senza dubbio Destinazione Lammermoor: una riambientazione della "Lucia" donizettiana che, in modo ironico ma rispettoso, ha reso l'immortale opera del Maestro accessibile a tutti. Anche il teatro Donizetti ha vissuto un ruolo da protagonista: chiuso nel corso dell'ultima edizione della Night e appena restaurato, è tornato perno di diverse attività, tra cui le esperienze di visita guidata immersiva col programma Donizetti ON Live.

La Banca, dalla fusione con BCC Bergamo e Valli, ha inteso valorizzare sempre più da vicino la cultura e il territorio orobico: un compito sfidante, ma sotto un'altra luce straordinariamente semplice, grazie all'immane ricchezza di cui questo è custode. Attraverso un solido sostegno che ha visto la Banca nel ruolo di mecenate della musica, la Donizetti Night ha preso vita, suggellando ancor di più una ripartenza economica e sociale che coinvolge la città.