Skip to main content

L’impegno quotidiano, il sudore, le sconfitte, i trionfi e il senso di vicinanza che solo una squadra può darti. Sofia, Mattia e Niccolò si impegnano quotidianamente, spinti dalla passione per uno sport "di nicchia" come il pattinaggio in linea, contribuendo a definire l’identità agonistica di Bellusco

16 Ottobre 2018

Polisportiva Bellusco


L’impegno quotidiano, il sudore, le sconfitte, i trionfi e il senso di vicinanza che solo una squadra può darti. Sofia, Mattia e Niccolò si impegnano quotidianamente, spinti dalla passione per uno sport "di nicchia" come il pattinaggio in linea, contribuendo a definire l’identità agonistica di Bellusco.

Il pattinaggio a Bellusco inizia nel 1981, crescendo poco alla volta, fino a essere adottato come sport cittadino. Da allora la società ha affrontato l’evoluzione della disciplina, il passaggio dai pattini tradizionali ai quelli in linea degli anni Novanta, fino a divenire un punto di riferimento di questa realtà agonistica, con una pista che è considerata uno dei migliori impianti a livello europeo. Oggi esprime talenti capaci di vincere titoli a livello internazionale: risultati eccezionali, soprattutto per una realtà locale fondata sul volontariato, che coinvolge atleti giovanissimi. Tra i 65 tesserati di Bellusco spicca il nome della sedicenne Sofia Saronni, due argenti ai recenti Campionati Europei di Ostenda (Belgio) nell'agosto 2018, che si è imposta anche grazie al sostegno dei suoi due giovani allenatori, Mattia Grossi e Niccolò Di Scioscio. Una realtà caratterizzata da una passione contagiosa, con una fondamentale valenza educativa e sociale.

ARGOMENTI