Il Credito Cooperativo si stringe attorno a BCC Milano per i festeggiamenti del settantesimo

Molto più di una semplice passerella, di una celebrazione frontale in un rapporto uno a molti: “BCC Milano, da 70 anni un altro modo di fare Banca. Storia e prospettive del modello mutualistico nel cuore della Lombardia” è stato un momento in cui i grandi protagonisti del Credito Cooperativo italiano hanno potuto mettere sé stessi allo specchio: questo, ha restituito l’immagine di una compagine in grande stato di salute e proattività, capace di rendere il passato patrimonio e il futuro orizzonte prossimo d’azione concreta.

Illustre e prestigioso il roster di ospiti con Mariangela Pira – giornalista di Sky TG 24 ed esperta di finanza – a moderare una polifonia di voci che hanno rappresentato l’intersezione di tre mondi: quello del Credito Cooperativo, quello istituzionale e quello della società civile.

Il convegno ha chiuso le celebrazioni del settantesimo anniversario di BCC Milano e si è aperto con l’intervento di Giuseppe Maino, nella duplice veste di Presidente di BCC Milano e del Gruppo BCC Iccrea e con quello di Giorgio Beretta, Direttore Generale di BCC Milano. Tra i partecipanti diversi quindi i nominativi di spicco: Luca Bianchi di Banca d’Italia, Augusto dell'Erba e Alessandro Azzi della Federazione nazionale e Federazione Lombarda BCC, Mauro Pastore Direttore Generale di Iccrea, il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori, il Vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo, l’Assessore regionale Guido Guidesi, Elena Beccalli Preside di Scienze Bancarie alla Cattolica e Anna Maria Tarantola di Fondazione Centesimus Annus.

Due panel di dibattito hanno messo a confronto prima gli insider del mondo bancario e poi le Istituzioni territoriali, intermezzati dalla disamina accademica della Prof.ssa Beccalli.