Un teatro che ascolta, una banca che accompagna: presentata la stagione TAM 2025-2026 frutto di una partnership grazie alla quale cultura e finanza si incontrano sul territorio per generare impatto, appartenenza e bellezza.
Bcc Milano e Teatro Arcimboldi: “Una Sinfonia di Valori” per la Stagione 2025-2026
In un tempo dominato dalla velocità e dagli algoritmi, il Teatro Arcimboldi di Milano sceglie di fermarsi ad ascoltare. Lo fa con “Intelligenza Naturale”, il titolo della stagione 2025/2026, presentata ufficialmente lo scorso 3 luglio e resa possibile grazie anche alla partnership “Una Sinfonia di Valori” tra TAM e BCC Milano: una collaborazione che si fonda su inclusione, sostenibilità e bellezza condivisa. L’evento ha riunito istituzioni, artisti, stampa, partner e numerosi ospiti, sottolineando il ruolo centrale della cultura per il territorio e l’importanza delle sinergie per valorizzare la scena teatrale milanese.
Sono intervenuti Gianmario Longoni e Marzia Ginocchio (Direttore Artistico e Direttore Generale TAM), Tommaso Sacchi (Assessore alla Cultura del Comune di Milano), Giuseppe Maino (Presidente BCC Milano e del Gruppo BCC ICCREA), insieme a Marco Iacomelli e Davide Ienco (Direttore Artistico e Organizzativo STM Studio), Donato De Ieso (CEO di Dilium), Manolo Turri e Tai Yuhkuo (CEO e Direttore Creativo Alkanoids), Filippo Signoretti (Merchant Solutions Director NEXI), Daniele Barbone (Sustainability Manager) e Caterina Calvino Prina (Direttrice TAM Ballet).
«Sostenere il Teatro Arcimboldi non è solo un contributo alla cultura, ma una scelta identitaria – ha dichiarato Giuseppe Maino, Presidente di BCC Milano e del Gruppo BCC Iccrea – Con questa partnership ribadiamo il nostro impegno per un’economia che genera sul territorio bellezza, relazioni e futuro.»
Il nuovo cartellone presentato da Show Bees – la società che gestisce il teatro – si annuncia tra i più ricchi di sempre: musica internazionale, danza, musical, comicità, grandi nomi della scena italiana e nuove narrazioni contemporanee. Dopo una stagione da oltre 433.000 spettatori, 261 alzate di sipario e 116 sold out, il TAM conferma il suo ruolo centrale nella vita culturale milanese e nazionale. Ma al centro non ci sono solo i numeri. C’è un’idea forte di teatro come spazio vivo, umano, necessario: «Quella che coltiviamo nei teatri è un’intelligenza della sensazione, non binaria, impossibile da ordinare in un sistema – ha spiegato Gianmario Longoni, Direttore Artistico del TAM – Ringraziamo l’intelligenza artificiale, ma il nostro lavoro, fatto di emozioni vere, non potrà essere sostituito».
Anche Marzia Ginocchio, Direttrice Generale del TAM, ha sottolineato il valore umano del teatro: «Questa è la magia del palco. Un’energia collettiva che nessuna tecnologia può spegnere. TAM non è solo un teatro: è un ecosistema culturale che genera valore per le persone e per il territorio».
Parole che trovano eco anche nelle istituzioni cittadine. Il dialogo tra cultura e comunità, infatti, è stato al centro dell’intervento dell’Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi, che ha rafforzato il valore sociale del progetto ricordando come: «Il teatro, da sempre, è luogo di incontro, di ascolto, di trasformazione collettiva. Un applauso condiviso oggi ha un valore politico, civile e profondamente umano».
Insieme al TAM, BCC Milano continua a investire nella cultura come leva di coesione sociale e crescita. Da oltre settant’anni, la banca affianca le comunità locali, crede nel valore delle persone e nella forza delle connessioni. La nuova stagione è già un invito ad ascoltare, vivere e condividere emozioni autentiche. Perché là dove batte il cuore della cultura c’è sempre una banca che ascolta: per costruire nuove alleanze tra linguaggi, generazioni e comunità.
La stagione TAM 2025-2026: internazionale, ricca di novità e grandi produzioni
La stagione si apre all’insegna della grande musica internazionale con l’attesissimo concerto di Steve Hackett, per poi proseguire con un cartellone straordinario che accoglie artisti di fama mondiale come Sigur Rós, Holly Johnson (voce dei leggendari Frankie Goes To Hollywood), Diana Krall, David Byrne, Dita Von Teese e i Dream Gospel Choir per il tradizionale concerto di Natale.
Non mancheranno i grandi nomi della musica italiana: da protagonisti storici come Massimo Ranieri, Edoardo Bennato, Niccolò Fabi, Carmen Consoli e Paolo Jannacci, a voci contemporanee come Rkomi, Serena Brancale e Shablo.
Tra gli eventi speciali, gli omaggi musicali con orchestra: Morricone Film History celebrerà il genio del Maestro, Diana Del Bufalo interpreterà i classici Disney in Tra sogni e desideri, mentre il cine-concerto di Harry Potter e i Doni della Morte offrirà un’esperienza spettacolare.
Spazio alla riflessione con appuntamenti intensi e attuali, grazie alle voci di Gianluca Gotto, Valerio Mastandrea, Federico Buffa, Marco Travaglio, Pablo Trincia e Stefano Nazzi, che porta sul palco il suo celebre podcast Indagini. Imperdibili le lectio magistralis di Massimo Recalcati, Paolo Crepet e Umberto Galimberti, in un dialogo profondo tra pensiero e teatro.
La nuova scena digitale si fa spettacolo con AWED, Dose e Dadda e il loro Esperienze DM, mentre arrivano dall’America Latina gli Hablando Huevadas. Gio Evan porta sul palco la sua poetica contemporanea, e per i più piccoli (e non solo) ci sarà Carolina con Un Magico Natale.
La comicità sarà protagonista con Alessandro Cattelan, Giorgio Panariello, Alessandro Siani, Max Angioni per il Capodanno, e ancora Cevoli, Giacobazzi, Pizzocchi, Vasumi, Marta e Gianluca, Luca Ravenna, Edoardo Ferrario, Angelo Duro e il ritorno di una leggenda come Louis C.K.
Grandi produzioni internazionali arricchiranno la stagione: l’intramontabile The Rocky Horror Show, quest’anno con Jason Donovan nel ruolo di Frank-N-Furter, il debutto italiano in esclusiva nazionale di The Book of Mormon e il ritorno di Cats, capolavoro di Andrew Lloyd Webber. A questi si affiancano due produzioni italiane molto attese: Frida – Opera Musical con la partecipazione straordinaria di Drusilla Foer e il ritorno di Notre Dame de Paris.
La danza sarà grande protagonista con il TAM Ballet, compagnia residente, che proporrà nuove produzioni come La Fille Mal Gardée e Il Lago dei Cigni. Torneranno anche Roberto Bolle and Friends, Les Étoiles con le star delle principali compagnie mondiali e l’Accademia Ucraina di Balletto con due classici: Lo Schiaccianoci e La Bella Addormentata.
Non mancheranno, inoltre, incursioni nel repertorio lirico e operettistico con La vedova allegra e Rigoletto di Opera Domani.
Completano la programmazione due proposte che arricchiscono ulteriormente un cartellone pensato per emozionare come Din Don Down con Paolo Ruffini e Serena Rossi con un omaggio alla canzone napoletana.