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Nei primi mesi del 2020 Elena Criscuolo, virologa e ricercatrice dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, ha dovuto convertire le sue consuete attività di laboratorio per fronteggiare la diffusione della pandemia
03 Giugno 2020

L’impegno della ricerca contro il Covid-19


Nei primi mesi del 2020 Elena Criscuolo, virologa e ricercatrice dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, ha dovuto convertire le sue consuete attività di laboratorio per fronteggiare la diffusione della pandemia.

Dopo aver conseguito il dottorato di ricerca in medicina molecolare nel laboratorio di virologia e microbiologia dell’Università, diretto dal Prof. Massimo Clementi, Elena Criscuolo si è specializzata nell’ambito dei virus erpetici.

Nei primi mesi di quest’anno, con la diffusione della nuova minaccia virologica alla base della malattia Covid-19, tutto il laboratorio di virologia e microbiologia dell’Università Vita-Salute del San Raffaele si è dovuto velocemente riconvertire alla ricerca delle caratteristiche di questo nuovo patogeno, che non si era mai presentato in precedenza e che costituiva una grave minaccia virologica globale.

Con il suo lavoro si occupa di scoprire i meccanismi con cui le persone fronteggiano questa infezione per sviluppare nuovi farmaci o un nuovo vaccino, partendo dall’analisi dei meccanismi molecolari dell’infezione.


L’intervista alla virologa Elena Criscuolo

Le attività scientifiche della virologa

Il ringraziamento a BCC Milano

Il premio di BCC Milano

Nel giugno del 2019 Elena Criscuolo è stata premiata a Villa La Torretta a Sesto San Giovanni, in occasione dell’omonima manifestazione finalizzata a promuovere persone e organizzazioni che hanno saputo valorizzare le risorse e le energie del territorio.

Il premio, conferito come migliore giovane virologa d’Italia, è stato consegnato dall’ing. Stefano Mainetti, amministratore delegato di PoliHub (Politecnico di Milano), a sinistra nelle foto, e da Enzo Maggioni, consigliere di BCC Milano.